La piattaforma di gestione della soluzione RESCAP si baserà sulla piattaforma OMNIACARE sviluppata dall’azienda eResult. Le funzionalità richieste alla piattaforma sono le seguenti:

  • Anagrafica amministratori
  • Anagrafica medici
  • Anagrafica pazienti
  • Anagrafica sistemi domotici
  • Modulo sensoristica e monitoraggio
  • Modulo piattaforma esercizi
  • Modulo alert

I moduli “Anagrafica”

Tutti gli utenti della soluzione devono essere registrati e devono ottenere le credenziali di accesso alla piattaforma e/o alle applicazioni ad essa collegati. Ne segue che partendo dagli amministratori del sistema arrivando ai pazienti saranno inseriti i dati necessari.

L’utente con permessi da amministratore creerà le utenze “medico”. Il medico sarà censito con i classici dati nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono cellulare, email etc.
Inoltre gli saranno assegnati uno username e password per l’accesso alla piattaforma web.

Il medico dopo essersi autenticato avrà la possibilità di creare le utenze degli assistiti, inserendo nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono cellulare, email etc., oltre alla sezione dei dati clinici del paziente in cui è possibile inserire tutte i tipi di informazioni. Inoltre assegnerà all’assistito una coppia username/password che sarà utilizzata per l’accesso al SAM Check (applicazione per dispositivio mobile tabletPC descritta al paragrafo precedente). Le credenziali dell’assistito saranno create dall’utente amministratore di sistema e rese disponibili al medico per l’assegnazione agli assistiti.

Il passo finale è quello di assegnare l’assistito ad almeno un medico. Senza questa configurazione nessun medico ha il permesso di visualizzare i dati dell’assistito tantomeno i valori registrati da sensori biomedici o ambientali o gli esiti degli esercizi effettuati dallo stesso.

La piattaforma remota inoltre si occuperà di mantenere un elenco aggiornato delle piattaforme domotiche attive (e dei dati che la identificano e rendono raggiungibile su rete IP) e dei pazienti a cui sono associati. Di queste associazioni, la piattaforma remota dovrà tenere uno storico.

Il modulo della sensoristica

La soluzione richiede la registrazione di valori da sensori biomedici e ambientali. Le rilevazioni biomediche effettuate ed elaborate per l’estrazione dei dati necessari agli scopi del progetto, saranno registrate in piattaforma. Le comunicazioni fra i diversi sistemi avverranno principalmente tramite web services che permetteranno la registrazione dei dati nel database della piattaforma.

Le registrazioni sono immediatamente visualizzabili tramite il portale web. Il medico accedendo alla sezione “Monitor” potrà filtrare i dati per assistito, per date, nomi sensori ed in generale su qualsiasi attributo. In questo modo sarà possibile visualizzare anche tutti i sensori che fanno parte di un “ambiente domotico”.

Questo modulo sarà integrato con il sistema domotico implementato a casa dell’utente. L’integrazione fra la piattaforma ed il sistema domotico avverrà tramite scambi di messaggi via web services. Le comunicazioni permetteranno la registrazione dei sensori, dei loro valori di impostazione e di tutte le variazioni a cui essi saranno soggetti sia per intervento tramite la piattaforma, da parte del medico, sia tramite modifiche effettuate dall’utente direttamente sull’applicazione di gestione del sistema domotico.

Il modulo Piattaforma Esercizi

In questo contesto “esercizio” è l’attività che l’utente finale esegue compilando il test SAM tramite l’applicazione per dispositivi mobili “SAM Check”. Solo gli utenti registrati in piattaforma e che hanno ricevuto le credenziali di accesso potranno effettuare il test. Ogni volta che il test sarà stato eseguito ed il risultato inviato alla piattaforma i dati saranno immediatamente visibili in questa sezione. Per ogni invio dei risultati del test saranno registrati i valori nel database. Il medico accendendo a questa sezione potrà visualizzare tutti i risultati in ordine di data e ora, oppure effettuare operazioni di filtraggio per verificare i test di un solo pazienti per un dato giorno.

Questo modulo è sviluppato in modo tale da poter includere con semplicità nuovi tipi di esercizi e/o test di valutazione da parte dell’utente.

Alert volontario

La valutazione soggettiva dell’utente dell’esperienza emotiva, sarà espressa tramite il test SAM (SAM Check) che sarà sviluppato da eResult e CETMA.

In breve, il paziente potrà esprimere un proprio giudizio sull’ambiente in cui si trova ogni volta che vorrà. Le risposte a questo test sono registrate e inviate alla piattaforma OMNIACARE. Il medico, a priori, deve definire una soglia di alert di default, valida per tutti i pazienti.

Il medico deve poter modificare il valore di soglia di alert per il singolo assistito. Questo per adattarlo a condizioni di salute diverse del paziente stesso.

L’analisi della risposta al test SAM avviene in piattaforma ed il messaggio di alert è inviato al medico (potenzialmente anche ad un caregiver) nel caso in cui la risposta sia inferiore alla soglia definita per il paziente, se è stata definita o quella di default, se non è stata definita.

La piattaforma OMNIACARE può inviare sia un sms sia una email (sia entrambi) alla persona che è stata selezionata.

Alert involontario

L’utente avrà a disposizione un’applicazione sul tabletPC realizzata da AMT Services per il controllo del sistema domotico. Tramite l’applicazione sarà possibile modificare uno o più valori dei dispositivi domotici ed il nuovo valore sarà registrato nella piattaforma. Inoltre, i valori saranno confrontati con delle soglie impostate dal medico ove superassero tali limiti sarà inviato un sms/email di allerta al medico. Questo è definito come “Alert involontario”.

La piattaforma OMNIACARE può inviare sia un sms sia una email (sia entrambi) alla persona che è stata selezionata.

Il medico dovrà accedere alla piattaforma e verificare l’ambiente, ossia la configurazione del sistema domotico. Il suo ruolo dovrà essere quello di valutare le situazioni di variazioni, la frequenza con cui avvengo e derivare le conclusioni opportune per l’adattamento dei sistema domotico alle esigenze del paziente.

L’Utenza finale del progetto RESCAP (Università di Bari) ha indicato che il meccanismo di alert non sarà utilizzato da loro durante la sperimentazione. Resta fermo che i partner di progetto ritengono che il prototipo che si vuole sviluppare debba avere questo meccanismo come previsto dalla scheda del progetto. È prerogativa dell’UNIBA di chiedere o non chiedere l’attivazione del sistema di alert. Pertanto si definisce come soglia di alert una risposta o più di una, con valore minore di 2. Quindi se il valore corrispondente ad una delle risposte del paziente è 1 o 1,5 sarà generata un’email di allerta. Tale procedura sarà attivata solo a richiesta del medico.